Buone pratiche per la valorizzazione dei migranti.
Una ricognizione a livello nazionale e due casi studio nei territori azione del progetto
Il monitoraggio è stato effettuato al fine di individuare le differenti “buone pratiche” presenti sul territorio nazionale e in particolar modo nelle regioni interessate dal progetto P.A.R.agri.
Con questa terminologia vogliamo intendere tutte quelle forme di produzione agricola che promuovono un lavoro dignitoso per i lavoratori immigrati all’interno del Paese. Tali pratiche possono essere realizzate da singole aziende, reti di produttori, soggetti territoriali innovativi, nonché essere prodotti di partenariati locali tra istituzioni pubbliche, realtà produttive e del privato sociale.
In modo particolare, si è focalizzato l’attenzione su:
In modo più dettagliato, si è proceduto a una ricognizione desk a volo d’uccello su scala nazionale di alcune realtà produttive e reti di aziende agricole con forti caratteri di solidarietà e sostenibilità, particolarmente interessanti nei risultati e nelle modalità di funzionamento. Nello specifico vengono segnalate, sempre mediante una ricerca desk, alcune pratiche che contengano azioni di valorizzazione del lavoro e delle capacità da parte di persone immigrate.
Si sono presi in esame anche due “casi studio territoriali”, realizzati nelle regioni toccate dal progetto ed indagati attraverso il contatto diretto con le realtà in oggetto.
Dall’unione di queste modalità e dall’analisi dei dati prodotti, potrà svilupparsi un quadro aggiornato e indicativo della presenza di “buone pratiche” in ambito agricolo, all’interno del nostro Paese e nei territori target.
L’obiettivo è quello di identificare, documentare e pubblicare le buone pratiche riscontrate, presentando e rendendo disponibili alla conoscenza e alla discussione questi approcci innovativi e virtuosi.